Descrizione e Scopo
Gli interventi previsti dalla Misura fanno riferimento all’adeguamento delle piattaforme rispetto alle specifiche tecniche di interoperabilità previste nel nuovo allegato al DPR. 160/2010, redatte dal Gruppo Tecnico, istituito dal Dipartimento della Funzione Pubblica (DFP) e dal Ministero delle imprese e del made in Italy (MIMIT), che si compone di un referente per l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) con funzione di coordinamento, uno per il Dipartimento per la Trasformazione Digitale, due per Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), due per la Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome ed uno per Unioncamere, coerentemente con le Linee Guida emanate da AgID in attuazione
dell’articolo 71 del Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e s.m.i. ed approvate in Conferenza Unificata il 6 settembre 2023 e approvate dal decreto n.275 del 25/11/2023.
Tali Specifiche individuano le “Modalità telematiche di comunicazione e trasferimento dei dati tra il SUAP e i soggetti coinvolti nei procedimenti amministrativi” al fine di creare un ecosistema digitale e interoperabile delle piattaforme SUAP.
Gli interventi sono finanziati dall’Unione europea nel contesto dell’iniziativa Next Generation EU, e precisamente, della Missione 1 Componente 1 del PNRR, Investimento 2.2 “Task Force digitalizzazione, monitoraggio e performance”, Sub-investimento 2.2.3 “Digitalizzazione delle procedure (SUAP & SUE)”.
Dettagli
Missione: M1 - Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo
Componente: M1C1 - Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA
Investimento: 2.2 - Task Force digitalizzazione, monitoraggio e performance
Intervento: 2.2.3 - Digitalizzazione delle procedure (SUAP & SUE)
Titolare: PCM - DIPARTIMENTO FUNZIONE PUBBLICA
Soggetto Attuatore: Comune di Altamura
CUP: J71F24000290006
Importo Finanziato

Modalità di Accesso al Finanziamento
Nel rispetto della metodologia approvata con decreto del Capo Dipartimento i destinatari del finanziamento, e dunque gli Enti incaricati di adeguare ed effettuare gli interventi sopra descritti per le componenti informatiche per le quali sono titolari del contratto di fornitura sono i seguenti:
- I comuni aventi un SUAP autonomo singolo standard, titolari del contratto delle piattaforme Autonome utilizzate per il Front-office SUAP e per il Back- office SUAP
- Le associazioni di comuni, riconosciute dal Testo unico degli enti locali - TUEL, che fungono da aggregatori tecnologici e che dunque sono le titolari dei contratti delle piattaforme utilizzate per
il Front office SUAP e Back-office SUAP - I Comuni e le associazioni titolari del contratto solo per la piattaforma di Back-office SUAP (cd. Ibridi)
- Le Associazioni particolarmente grandi e le città metropolitane (cd. Casi particolari)
Il contributo spettante a ciascun ente, diverso dai casi particolari, è determinato in un importo forfettario riconosciuto in relazione ai cluster di popolazione residente cui appartiene il soggetto attuatore e alla fascia tecnologica individuata:
Cluster di popolazione
- cluster 1 (enti fino a 5.000 abitanti)
- cluster 2 (enti tra 5.001 e 20.000 abitanti)
- cluster 3 (enti tra 20.001 e 50.000 abitanti)
- cluster 4 (enti tra 50.001 e 100.000 abitanti)
- cluster 5 (enti tra 100.001 e 250.000 abitanti)
La popolazione di un’associazione di comuni fa riferimento alla somma della popolazione dei comuni aderenti alla forma associativa.
Attività Finanziata
Il processo di adeguamento tecnologico prevede un perimetro massimo di 47 interventi dei quali 22 rivolti alla componente di Front-office e 25 alla componente di Back-office, raggruppati in 12 ambiti funzionali, necessari per rendere il sistema informatico conforme con quanto previsto dalle citate Specifiche Tecniche di interoperabilità.