Con l’ordinanza sindacale n. 56 del 27 maggio 2021, è stato disposto, in via cautelativa e precauzionale, per 200 giorni e comunque almeno fino all’esito del piano di caratterizzazione del sito, il divieto di: attingimento, per ogni uso, di acque di ruscellamento e superficiali; prelievo di acque sotterranee, nell'area circostante la discarica “Le Lamie” nel raggio di 500 metri, come indicato nella planimetria allegata al provvedimento.
L’ordinanza è stata emessa a seguito di un tavolo tecnico, tenutosi il 26 maggio scorso, sulla base degli esiti delle analisi condotte dall'Arpa Puglia sulle acque sotterranee dei pozzi di monitoraggio della discarica che avevano già evidenziato superamenti e degli esiti delle indagini preliminari ambientali successivamente svolte dal Comune di Altamura, con l’installazione di nuovi piezometri. È stato riscontrato nei campioni delle acque sotterranee il superamento del valore limite per il parametro di manganese (piezometro PZ3).
Non sono state riscontrate anomalie invece, nelle analisi sui campioni di terreno.
Il Comune di Altamura sta seguendo con attenzione e cura la questione adottando gli atti necessari per la messa in sicurezza di emergenza e la verifica dei luoghi in coordinamento con la Regione Puglia, Arpa, Asl, Città Metropolitana.
Prossimo passo l'affidamento della redazione del piano di caratterizzazione. È in corso, inoltre, la procedura di affidamento degli interventi per la messa in sicurezza di emergenza del lotto 4. L'ordinanza è consultabile al seguente link
Venerdì 11 giugno alle 19:00 si terrà il terzo incontro del Forum Ambiente per Altamura.